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Dicerie e leggende sulle regole dell'accoppiamento
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Dicerie e leggende sulle regole dell'accoppiamento

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Quando si parla di accoppiamento dei cani, cadiamo in un baratro di leggende metropolitane, fake news, dicerie, vox populi, chiacchiere da parco, "Me lo ha detto mio cugggino che ha sempre avuto vicini che avevano cani" e via dicendo. Fermo restando che per quanto riguarda le regole di accoppiamento dei cani bisognerebbe basarsi su quanto stabilito dalla FCI (cosa che abbiamo approfondito in un articolo apposito), ecco che qui parleremo di alcune leggende metropolitane relative alle regole di accoppiamento dei cani e altre inerenti l'accoppiamento e la sfera riproduttiva dei cani.

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Sommario:

  1. Leggende metropolitane sulle regole dell'accoppiamento
  2. Leggende metropolitane sull'accoppiamento dei cani

Leggende metropolitane sulle regole dell'accoppiamento

Queste sono solo alcune delle leggende metropolitane che girano in merito alle regole di accoppiamento dei cani:

  • Posso scegliere se farmi pagare la monta o se scegliere il primo cucciolo: non è proprio così. Il Regolamento FCI esplicita che il proprietario del maschio non ha alcun diritto alla prima scelta del cucciolo, ma solo al pagamento della monta. Questo a meno che non siano stati presi precedenti accordi che devono essere messi però per iscritto per essere validi
  • Scelgo il primo cucciolo e poi un cucciolo ogni tot nati: si tratta di regole non scritte in uso fra allevatori amatoriali e proprietari che però non hanno nessuna valenza legale a meno che non sia stato scritto un apposito accordo

Leggende metropolitane sull'accoppiamento dei cani

Queste sono leggende metropolitane e false dicerie che ancora circolano in merito alla questione accoppiamento e riproduzione dei cani:

  • Se il cane non fa almeno una gravidanza, allora gli vengono i tumori mammari: No, falso. Se il cane viene sterilizzato entro il primo o il secondo calore ecco che si riduce notevolmente la probabilità di sviluppare tumori mammari in quanto le mammelle non vengono continuamente sottoposte all'azione degli ormoni. Se si aspetta dopo il secondo calore, diventa una questione genetica: se nel DNA del cane è scritto che dovrà svilupparli allora lo farà, altrimenti no. La gravidanza non protegge assolutamente la cagna dallo sviluppo di tumori mammari
  • Se non vuoi che il cane sviluppi una gravidanza immaginaria, allora bisogna farlo accoppiare: No, falso. E' ovvio che se faccio accoppiare il cane non svilupperà la gravidanza immaginaria perché probabilmente svilupperà una gravidanza vera, ma questo non lo metterà al riparo da future gravidanze isteriche. Al calore successivo è possibile che si manifesti la falsa gravidanza e non è che si può far accoppiare sempre la cagna per evitare quella falsa e avere quella vera
  • Bisogna far accoppiare la cagna almeno una volta nella vita per farla star bene: No, falso. Retaggio di una cultura patriarcale che vuole che il culmine della vita per una donna sia avere un figlio e della mania di antropomorfizzare gli animali, ecco che il medesimo pensiero è stato trasposto nel mondo della cinofilia. No, la cagna non ha bisogno di fare dei cuccioli per stare bene fisicamente. E neanche mentalmente: per la cagna la riproduzione è tutto un fattore ormonale, scatta l'ormone ed ecco che vuole accoppiarsi. Finisce l'ormone, finisce il calore e lei alla sfera riproduttiva con tutti gli annessi e connessi (desiderio di accoppiarsi, gravidanza, cura della prole) non ci pensa più fino al prossimo calore
  • Una cagna di razza non deve mai accoppiarsi con cani meticci perché se no si rovina la linea di sangue: No, falso. Ci sono persone convinte ancora oggi che se una cagna di razza si accoppia con un meticcio ecco che anche eventuali future gravidanze porteranno traccia genetica di questo accoppiamento. No, nei cani non c'è l'anfigonia ritardata, quello succede nelle tartarughe. Non è che la cagna si accoppia con un meticcio e poi conserva miracolosamente i suoi spermatozoi per tutta la vita. In quel singolo accoppiamento nasceranno dei meticci, ma se in un calore futuro viene fatta accoppiare con un cane di razza nasceranno cuccioli di quel secondo padre, non certo di quello del precedente accoppiamento. E' come pensare che se una donna fa un primo figlio con un uomo di colore, ecco che poi i successivi figli avuti magari con un uomo caucasico saranno tutti di colore
  • Il calore della cagna è come il ciclo mestruale della donna: No, falso. In realtà indicano momenti esattamente opposti. Il calore della cagna, con le perdite di sangue, indica l'inizio del ciclo riproduttivo (pre ovulazione), mentre il ciclo mestruale della donna indica la fase finale di tale periodo (decisamente post ovulazione)
  • Il cane maschio è meglio farlo accoppiare una volta per farlo felice: No, falso. A meno che non stiamo parlando di allevamenti, il cane maschio singolo da compagnia è meglio non farlo accoppiare. Questo perché non è una persona, non si accontenta di soddisfare una volta uno sfizio e poi è appagato per tutto il resto della vita, ma è un cane: una volta che avrà provato ad accoppiarsi, vorrà farlo sempre, ogni singolo giorno e diventerà sempre più nervoso perché non gli darete la possibilità di soddisfare questo desiderio tutti i giorni della sua vita

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