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Igiene e pulizia dell'ambiente e del circondario
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Igiene e pulizia dell'ambiente e del circondario

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Sia che parliamo di un allevamento professionale che di un allevamento amatoriale, magari gestito in casa, è importante garantire una corretta igiene e pulizia dell'ambiente e delle zone dove vivono i cuccioli o gli adulti. E' fondamentale garantire questo aspetto perché una delle cause di natimortalità o di mortalità fetale va proprio ricercata nell'ambiente in cui vive il cane.

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Sommario:

  1. Perché è importante l'igiene e la pulizia dell'ambiente
  2. Con cosa pulire?
  3. Attenzione ai residui

Perché è importante l'igiene e la pulizia dell'ambiente

Come dicevamo, garantire l'igiene e la pulizia dell'ambiente è importante sia per la salute dei cuccioli e degli adulti che per assicurare quegli standard sanitari minimi richiesti per non incorrere in sanzioni relative alla tutela della salute pubblica.

Un cucciolo non potrà crescere bello e sano in un ambiente sporco, pieno di urina o feci, infestato da parassiti o insetti.

Con cosa pulire?

Ci sono diverse sostanze che si possono usare per pulire gli ambienti dove vivono i cani, bisogna rispettare però determinati requisiti:

  • Utilizzare prodotti adatti alle superfici: magari il detergente usato per pulire il pavimento potrebbe non essere il più indicato per lavare le cucce
  • Utilizzare prodotti non tossici: potenzialmente se ingerito qualsiasi detersivo o detergente può trasformarsi in un tossico o veleno. Il concetto è non usare prodotti che si sa essere parecchio tossici per i cani, soprattutto se il cane finisce per ingerire qualche residuo lasciato accidentalmente sulle superfici
  • Utilizzare i prodotti giusti a seconda della situazione: ci riferiamo magari ad ambienti in cui purtroppo si sono avuti epidemie di Cimurro o Parvovirosi. In questi casi i detergenti e disinfettanti ambientali non sono tutti uguali: a seconda della malattia, funziona meglio questo o quel principio. L'importante è fare correttamente tutti i passaggi del caso: prima si asportano residui e si deterge l'ambiente, poi si passano i disinfettanti (questo perché la maggior parte dei disinfettanti che uccidono virus o batteri non hanno potere detergente)
  • I prodotti con cui pulire sono vari. Prima di tutto bisogna asportare feci e urina il più frequentemente possibile. Ci rendiamo conto che, soprattutto quando ci sono molti cuccioli, non appena si finisce di pulire, ecco che qualcuno ha già provveduto nuovamente a sporcare. Tuttavia un conto è lo "sporco fresco" e un conto è lo "sporco di vecchia data".

Se nell'allevamento o in casa non sono presenti particolari malattie, si può procedere con una prima pulizia generica per asportare residui e detergere l'ambiente con prodotti normali e poi procedere con eventuale disinfezione vera e propria con prodotti come il Lysoform (a base di benzalconio cloruro), la candeggina (ipoclorito di sodio), quest'ultima usata anche come disinfettante per alcune malattie o il GD90 (sempre benzalconio cloruro + elementi detergenti). Questo è fondamentale perché di sono alcuni disinfettanti che vengono inattivati dalla presenza di materiale organico.

Nel caso, invece, ci fossero malattie particolari, ricordatevi che ci sono disinfettanti che funzionano meglio di altri su determinati virus, batteri, funghi o parassiti, facciamo qualche esempio pratico:

  • Parvovirus: ipoclorito di sodio
  • Cimurro: vapore a 100 gradi per lunghi periodi, sali di ammonio quaternario, benzalconio cloruro
  • Funghi: benzalconio cloruro
  • Batteri (Stafilococchi e Enterococchi): alcol

Ricordatevi poi sempre di non mescolare mai insieme detergenti e disinfettanti (i primi possono inattivare o rendere meno efficaci i secondi) o due tipi di disinfettanti diversi.

Ovviamente ci sono anche altre sostanze utilizzate per la disinfezione, bisogna sempre valutare quale utilizzare in base al suo effettivo spettro di azione e alla sua tossicità (ci sono sostanze molto più forti anche come azione germicida, ma che sono altamente tossiche o corrosive, quindi non è il caso di utilizzarle in un ambiente in cui siano presenti animali).

Attenzione ai residui

Quando pulite, fate sempre molta attenzione a non lasciare in giro i vari detergenti. I cuccioli, ma anche i cani adulti, possono essere molto curiosi e finire per leccare il liquido col detersivo lasciato incautamente in un secchio in giro.

Un'altra cosa a cui fare attenzione sono i residui. Assicuratevi che prima di ricollocare i cuccioli o i cani nell'ambiente che avete appena sanificato e pulito, non siano rimasti residui di detersivi in giro. Capita, infatti, che a volte il cucciolo lecchi proprio quel pezzettino di pavimento dove era rimasta una goccia di acqua mista a candeggina e sviluppi successivi problemi di salute locali o sistemici (ulcere, vomito, intossicazioni...).

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