Animali

Animali per accoppiamentoAllevamenti

Risorse utili

Assistenza

Portale assistenza e sicurezza
Animali in venditaTutti gli animali in vendita
Articoli e consigli per animaliTutti gli articoliDa animale domesticoCaniGatti
Elenco delle razzeRazze di canirazze di gatti
AnnunciAnimaliAnnunciAnimali
Eterocromia nel cane Dalmata
Condividere:

Eterocromia nel cane Dalmata

Cani

Articolo a cura di Cesare Filippelli, allevatore di Dalmata e intestatario dell'affisso MondoDalmata riconosciuto ENCI/FCI e Master Allevatore ENCI 2012.

Eterocromia nel cane Dalmata

Parliamo di un argomento molto interessante che, nella razza Dalmata, ha una grande importanza in termini selettivi, funzionali ed estetici. Iniziamo dallo Standard, linea guida di riferimento, che vuole nella variante del mantello bianco/nero occhi di colore marrone e nella variante del mantello bianco/fegato occhi di colore marrone chiaro fino all’ambra. Esemplari con occhio celeste "gazzuolo" non sono accettati nello Standard, di conseguenza non idonei per svolgere esposizioni ma soprattutto in riproduzione in quanto gli occhi celesti sono un carattere dominate di conseguenza questo fattore genetico tende a trasmettersi in linea ereditaria.

Un esemplare con un occhio o due occhi celesti non ha nessun problema o patologia annessa alla vista, ma può essere un indicatore di sordità, in questi casi solo il test Baer, verifica uditiva che viene svolta dai 50 gg dalla nascita, può garantire che non ci sia presenza di sordità laterale o totale. Un semplice sistema di verifica della presenza di celeste nei cuccioli di 30-35 gg è scattare una foto al buio usando un flash; il risultato, se in presenza di esemplare con occhio celeste, sarà un evidente fluorescenza azzurra nella foto. I cuccioli iniziano ad aprire gli occhi attorno alle due settimane di vita, ma ci vogliono ancora diverse settimane affinché la loro vista si sviluppi completamente consentendo loro di avere una visione completa come quella di un cane adulto. La produzione di melanina, a livello dell'occhio, porterà l'iride ad assumere la caratteristica sfumatura che si manterrà anche nel cane adulto, avviene contemporaneamente a ciò. Questa colorazione avverrà in modo graduale e darà ai cuccioli il colore degli occhi. Al quarto mese di vita, tale processo di pigmentazione può rivelarsi molto più veloce in certi soggetti. Il colore dei occhi sarà probabilmente definitivo, dato che è poco probabile, che oltre questa età il colore degli occhi possa cambiare in modo significativo. Da un punto di vista estetico, osservare un Dalmata con occhi celesti, è certamente un aspetto che colpisce. Diciamolo: gli occhi chiari fanno la loro bella figura sia nel Dalmata così come in altre razze ad esempio il Siberian Husky ma va sottolineato che il colore richiesto dallo Standard, nella variante bianco nera, è marrone e, nella variante fegato, è marrone che va verso l'ambra. Tuttavia, cambiamenti nel colore degli occhi in cani adulti e maturi possono essere indice di qualche problema oculare, il che richiede un'immediata ed attenta indagine, alla ricerca dell'eventuale patologia, quando gli occhi potrebbero iniziare ad apparire appannati e pallidi o potrebbero cambiare colore, o si potrebbero notare cambiamenti nel loro aspetto generale. È una buona cosa conoscere l'aspetto tipico degli occhi del proprio cane facendo loro anche una foto a circa un anno di vita in modo tale da poter monitorare eventuali cambiamenti e individuare potenziali problemi che potrebbero insorgere nel cane con il passare degli anni.

Cesare Filippelli

Abbonarsi
Abbonarsi
Abbonarsi
Abbonarsi